lunedì 16 luglio 2012

ANCORA CEMENTO NELLE CAMPAGNE DI COLLECCHIO


Tra Pontescodogna e Gaiano in loc. la Bettola verranno realizzate una quindicina di case a schiera. Altro terreno che verrà “intaccato dal cemento”, nonostante che l’Amministrazione comunale si è pronunciata più volte a favore di un consumo del territorio pari a zero. Infatti, con questo intervento di “recupero” verrà raddoppiato il perimetro urbanizzato passando dagli attuali 558mq a 1093 mq e verrà permesso che si facciano 1.000 mt quadrati di verde in meno del dovuto dai regolamenti, in cambio di un po' di denaro (la cosiddetta "monetizzazione del verde"). Considerato che siamo a ridosso del Parco del Taro crediamo che questo tipo di intervento vada prima di tutto condiviso con i cittadini, perché riteniamo il suolo un BENE COMUNE. Considerato che si costruisce in base ad un Piano Regolatore che è stato redatto quasi venti anni fa, chiediamo all’Amministrazione di congelare qualsiasi intervento urbanistico dove si consuma del terreno fertile.

Collecchio Solidale aderisce a "Salviamo il paesaggio"

Come Collecchio Solidale abbiamo chiesto ed ottenuto l'adesione al forum italiano dei movimenti per la terra ed il paesaggio,"Salviamo il paesaggio" che è "...un aggregato di associazioni e cittadini di tutta Italia (sul modello del Forum per l’acqua pubblica), che, mantenendo le peculiarità di ciascun soggetto, intende perseguire un unico obiettivo: salvare il paesaggio e il territorio italiano dalla deregulation e dal cemento selvaggio."Aderiamo ai valori portati avanti da questo  forum che fra le adesioni nazionali vede associazioni ambientaliste storiche come Legambiente,Lipu,Italia Nostra,Movimento per la Decrescita Felice,Il WWF,Slow Food,ecc. .
Anche nel nostro comune,inesorabilmente,aumentano le superfici costruite,la politica delle  varianti urbanistiche che derogano ai piani urbanistici,lo strumento della monetizzazione dello spazio verde è sempre più usato,ecc.ecc.
Collecchio Solidale è sempre stato in prima linea sul contrastare queste tendenze,sia con voti e mozioni in Consiglio Comunale sia nella sensibilizzazione degli abitanti con campagne di volantinaggio ed altro e continueremo su questa linea.

ANCHE A COLLECCHIO SI SPRECA DENARO PUBBLICO




Piazza della Repubblica è stata rifatta nel 2009 ed è venuta a costare quasi un milione di euro. Elemento centrale dell’opera è la fontana che però è ferma ed è lasciata in uno stato di degrado. Infatti, oltre che rappresentare un pericolo per i bambini rende brutta e poco fruibile l’intera Piazza. Per questo abbiamo chiesto all’Amministrazione di prendere una decisione in merito: se ripristinarne il funzionamento o trasformare le vasche della fontana in aiuole. La risposta è stata che la fontana verrà riaperta solo quando sarà terminato il contezioso con la ditta costruttrice per evidenti difetti strutturali . Quindi, la fontana è ferma, non perché presenta dei costi di gestione elevati, come precedentemente dichiarato dall’Amministrazione stessa, ma perché i lavori nel 2009 sono stati eseguiti male. Possiamo tranquillamente affermare che la fontana è servita solo per fare una buona Campagna Elettorale nel 2009 e niente di più.