Tra
Pontescodogna e Gaiano in loc. la Bettola verranno realizzate una
quindicina di case a schiera. Altro terreno che verrà “intaccato
dal cemento”, nonostante che l’Amministrazione comunale si è
pronunciata più volte a favore di un consumo del territorio pari a
zero. Infatti, con questo intervento di “recupero” verrà
raddoppiato il perimetro urbanizzato passando dagli attuali 558mq a
1093 mq e verrà permesso che si facciano 1.000 mt quadrati di verde
in meno del dovuto dai regolamenti, in cambio di un po' di denaro (la cosiddetta "monetizzazione del verde").
Considerato che siamo a ridosso del Parco del Taro crediamo che
questo tipo di intervento vada prima di tutto condiviso con i
cittadini, perché riteniamo il suolo un BENE
COMUNE.
Considerato che si costruisce in base ad un Piano Regolatore che è
stato redatto quasi venti anni fa, chiediamo all’Amministrazione di
congelare qualsiasi intervento urbanistico dove si consuma del
terreno fertile.
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